Articolo 1: "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro".

Dire "Fondata sul lavoro", come ha recentemente ricordato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, significa che «c'è un principio regolatore cui si devono uniformare tutti gli attori sociali e le rappresentanze politiche».
Un monito che appare oggi, più che mai, opportuno.

Dopo anni di dilagante ideologia sugli effetti salvifici della flessibilità, della deregolazione dei mercati, delle politiche di austerità, abbiamo dinanzi un Paese martoriato dalla crisi economica, politica, sociale, occupazionale, un Paese segnato dall'aumento delle disuguaglianze e della povertà.
Non è più consentito aspettare. Occorre il coraggio della discontinuità, il coraggio della responsabilità di restituire finalmente al Lavoro valore economico e sociale, di assumere il Lavoro come la direttrice principale dell'azione politica.

Perché il lavoro è dignità, identità, condizione essenziale di autonomia e autodeterminazione, in sostanza libertà; perché il lavoro è socializzazione e solidarietà; perché il Lavoro è Democrazia.

L'intesa sulle regole recentemente sottoscritta con Confindustria segna una svolta democratica epocale nell'elezione dei rappresentanti dei lavoratori e nella validazione del Contratti Collettivi nazionali di Lavoro.

Ospitare per la prima volta nella storia di CGIL Incontri i tre Segretari generali di CGIL CISL UIL, e farlo alla vigilia della manifestazione nazionale unitaria del 22 giugno, rappresenta motivo di orgoglio ma anche di speranza affinché la strada dell'unità prosegua dal terreno delle regole a quelle delle azioni per contribuire a generare, con il confronto, la mobilitazione, la contrattazione, quelle scelte di cambiamento indispensabili per tornare a guardare con fiducia al futuro.

CGIL Pistoia
Fondazione Valore Lavoro onlus