IPOTESI FUTURE
A Serravalle Pistoiese edizione n° 12 di CGIL INCONTRI


Il futuro è un'ipotesi, diceva una vecchia canzone degli anni '80.

Mai come adesso è alto il senso di "straniamento", l'incertezza, in tanta parte del modo del lavoro e dei progressisti nel nostro paese, di fronte all'affermarsi di parole d'ordine, proposte politiche, sentimenti e umori, che si pongono oggettivamente in antitesi all'idea di società proposta dalla CGIL.

Una CGIL che 2 anni fa, con lo slogan " Riprogettare il paese", aveva indicato nella redistribuzione salariale e fiscale la strada maestra per una riunificazione dell'Italia in senso più equo.

Sappiamo come è andata; tuttavia le proposte che unitariamente il sindacato aveva avanzato al Governo Prodi, continuano a vivere, profondamente attuali, come richiesta verso il nuovo esecutivo, insieme ad una proposta di riforma del modello contrattuale che mantenendo saldi i 2 livelli (nazionale e decentrato) consenta, anche attraverso il superamento della vecchia strumentazione di calcolo dell'inflazione, una difesa delle retribuzioni ed un loro aumento in tempi di inflazione crescente.

Contenere le disuguaglianze, combattere la povertà, contrastare irrazionali e irresponsabili spinte all' intolleranza verso il diverso, al degrado della civiltà di un paese, alimentato da campagne di stampa e politiche di forze di Governo, sarà la sfida di questi tempi.
Una sfida in salita, resa tale dall'aggressività manifestata da qualche Ministro e dai leader di Confindustria sui temi sociali e del lavoro.

Di questo e di altro, di negoziato con Governo e imprese che va ad aprirsi, di sicurezza sul lavoro e sud del mondo, di federalismo e di comportamento elettorale dei lavoratori, di sanità e di tanto altro, discuteremo negli 11 giorni di Serravalle Pistoiese.

Ci saranno spettacoli, tutti rigorosamente gratuiti e dibattiti, con la ferma volontà di dare un senso a quella scala protesa verso un futuro incerto, ma con la base saldamente piantata nella terra; nel tentativo di contribuire a scrivere un film nel quale, la giustizia sociale, la solidarietà, il riconoscersi tra diversi, il rispetto, possano rappresentare il domani di un paese che va compreso e nel quale la CGIL per la storia e la cultura politica che le è propria, avrà un ruolo insostituibile.

 

CGIL Pistoia